rotate-mobile
Cronaca Stadio / Viale Andrea Palladio

Verona, lotta alla prostituzione, Tosi: "Servono nuove leggi e nuovi poteri ai sindaci"

Il problema della prostituzione è ancora sentito a Verona e il sindaco Flavio Tosi ha lasciato una dichiarazione sulla mancanza di strumenti normativi per arginare il fenomeno

La piaga della prostituzione viene affrontata quotidianamente dalle pattuglie della Polizia Municipale con numerosi servizi di controllo serale e notturno ma purtroppo le norme statali non consentono di stroncare il fenomeno”. Così il Sindaco di Verona, Flavio Tosi, fa il punto sulla situazione in città, dopo le segnalazioni dei residenti esasperati che abitano in zona via Palladio e Stazione.

“Il numero complessivo delle prostitute – aggiunge – si è ridotto rispetto a 8/10 anni fa. La Polizia Municipale conosce benissimo i loro nomi e cognomi: sono tutte straniere, cittadine comunitarie di nazionalità rumena o cittadine extracomunitarie in regola con i documenti e il permesso di soggiorno. Sono state contestate a prostitute e clienti, negli ultimi due anni, oltre 1300 violazioni al regolamento di polizia urbana, l'unico - ripeto l'unico - strumento legale di intervento. Ma è uno strumento praticamente inefficace. I cittadini devono sapere che su questo fenomeno siamo senza norme statali. Tutte le segnalazioni dei cittadini fatte alla segreteria del Sindaco vengono vagliate e poi controllate su strada. I nostri concittadini che si trovano una o più prostitute davanti alla propria porta devono sapere che la responsabilità è del Governo e di chi siede in Parlamento, che dovrebbero dare ai Sindaci gli strumenti legislativi necessari a stroncare il fenomeno e migliorare la sicurezza urbana”.

“Mi auguro che il Disegno di Legge già anticipato nelle scorse settimane dal Ministro Alfano – conclude Tosi – venga approvato al più presto perché non è possibile che gli agenti della nostra Polizia Municipale debbano essere praticamente snobbati se non derisi dalle prostitute che, perfettamente a conoscenza del vuoto normativo in materia, rispondono ormai abitualmente «...fatemi il verbale, tanto non ve lo pago perché non ho nulla e sulla strada ci posso stare quanto voglio»".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Verona, lotta alla prostituzione, Tosi: "Servono nuove leggi e nuovi poteri ai sindaci"

VeronaSera è in caricamento