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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Zai / Via Bartolomeo Avesani

Verona, lascia auto e borsa incustodita: al suo ritorno becca il ladro che fruga ovunque e poi scappa

Al suo ritorno la signora ha fatto giusto in tempo a vederlo scendere. Ha provato a rincorrerlo ma il ladro è riuscito a dileguarsi nella boscaglia vicina. Viene chiamata la polizia che lo fa uscire allo scoperto

Un nuovo arresto nei confronti di un altro "topo d'automobile", per i poliziotti del commissariato di Borgo Roma. La vicenda ha avuto inizio intorno alle 12e15 di martedì scorso, quando una cittadina veronese ha chiesto il soccorso del 113 per il furto, appena subito, del proprio portafogli. Un uomo, apparentemente nordafricano con un vistoso giubbino giallo, si era introdotto nella sua auto, posteggiata in via Avesani e lasciata effettivamente aperta, per poi frugare nella borsetta all’interno, fino a trovare il portafogli. Al suo ritorno la signora ha fatto giusto in tempo a vederlo scendere dell’auto. Ha provato a rincorrerlo ma il ladro è riuscito a dileguarsi nella boscaglia vicina.

Giunti sul posto, gli agenti hanno subito cominciato a battere la zona dove si era diretto il fuggitivo, addentrandosi anche loro, da più punti, nella boscaglia, e costringendo l’uomo ad uscire finalmente allo scoperto, in via Tombetta, dove è quindi stato fermato. Dalla perquisizione seguita, il ladruncolo è stato trovato in possesso del contante custodito nel portafogli rubato.

Alla luce di quanto accertato, dopo essere stato sottoposto alle procedure di identificazione, l’uomo, un 30enne algerino senza fissa dimora in Italia, è stato tratto in arresto. Il giudice ha poi convalidato la misura, disponendo il differimento del processo ai primi di giugno. Nell’attesa, l’uomo è sottoposto all’obbligo di presentazione quotidiana agli uffici di polizia.

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