Un anno destinato a chiudersi ancora con i botti. Ma alle banche, oltre a quelli spettacolari dei fuochi d'artificio tradizionali. L'ennesimo allarme è scattato poco prima dell'alba di mercoledì, a Cerea. A chiamare il 112 dei carabinieri, dopo aver udito il boato, sono stati alcuni residenti della zona. Presa di mira la filiale del Monte dei Paschi di Siena in via Calcara. Verso le 4e15 alcuni scassinatori, si presume almeno quattro a volto coperto, si sono occupati prima di oscurare le telecamere di videosorveglianza e poi hanno agito sul bancomat. Secondo gli investigatori hanno usato un nuovo metodo, tra i più devastanti e pericolosi e che ha svegliato di soprassalto il vicinato, visto che la banca è situata in una zona commerciale, con gallerie di negozi e bar.

Hanno scassinato la porta d'ingresso della saletta interna. Con una mattonella di esplosivo inserita nella bocchetta di erogazione del denaro e un innesto elettrico hanno divelto la cassa continua e arraffato tutti i contanti. Un bottino stimato in circa 50mila euro. Dopo il colpo i furfanti sono saliti a bordo di un'auto di colore scuro e si sono dileguati prima che arrivasse la pattuglia del Nucleo radiomobile di Legnago. Investigazioni in corso anche con l'analisi dei filmati delle altre telecamere della zona.