Verona, inquinamento a livelli critici a San Martino: il sindaco chiama in causa la società Autostrade

Il Comune di San Martino Buon Albergo ha chiesto alla società Autostrade di presentare un piano di opere viabilistiche, strutturali e compensative in grado di ridurre l’inquinamento prodotto dal traffico nel quartiere di Case Nuove, a ridosso del casello di Verona Est. I risultati della campagna di monitoraggio della qualità dell’aria effettuata nei mesi scorsi da Arpav in via Serena, su richiesta dell’amministrazione comunale del 21 marzo 2013, sono stati resi noti nei giorni scorsi e hanno evidenziato nel periodo invernale una situazione di inquinamento critica. “L’analisi dei dati ha rilevato che la zona monitorata presenta le caratteristiche tipiche di un sito di traffico, essendo caratterizzata da valori elevati di concentrazione di ossidi di azoto e benzene, inquinanti legati proprio alle emissioni veicolari”, riporta Arpav nell’indagine.

“La zona è molto penalizzata in termini di qualità dell’aria anche dalla presenza dell’autostrada e della tangenziale. Per questo abbiamo chiesto alla società Autostrade che si impegni ad intervenire per contribuire ad abbassare i parametri degli inquinanti – spiega il sindaco Valerio Avesani -. Il recente raddoppio delle corsie che portano verso i due centri commerciali ha già dato una grosso beneficio, ma ci sono altri interventi che se attuati potrebbero abbassare ulteriormente l’inquinamento. Pensiamo alla colonna di auto che si forma quotidianamente nei pressi della rotonda di Verona Est: la proposta che poniamo alla Società Autostrade è quella di creare un sottopasso per rendere più fluida la viabilità anche in quell’area. Inoltre anche una bretella di raccordo con via Pontara Sandri scaricherebbe il traffico di attraversamento dal quartiere di Case Nuove”.

A breve l'amministrazione comunale fisserà un incontro con la società Autostrade. Il prossimo passo sarà quello di realizzare uno studio viabilistico che dovrà interessare il quartiere. "Nel frattempo  - spiega il vicesindaco Franco De Santi - stiamo portando avanti la richiesta presentata ad Atv di prolungare le linee degli autobus cittadini fino al nostro paese”.

RILEVAZIONI E RISULTATI - Le campagne di monitoraggio della qualità dell’aria con stazione rilocabile si sono svolte dal 17 agosto al 2 ottobre 2013 nel semestre estivo e dal 6 dicembre 2013 all’8 gennaio 2014 nel semestre invernale. Il periodo più critico è stato quest’ultimo, quando la qualità dell’aria, in base agli indici sintetici calcolati, è stata mediamente scadente. In estate, invece, a causa delle condizioni meteorologiche più favorevoli, le concentrazioni degli inquinanti sono risultate più basse, in linea con quanto accade in tutte le stazioni di monitoraggio della provincia di Verona, e la qualità dell’aria è risultata mediamente nella norma.   

Oltre alla società Autostrade, il Comune ha inviato una comunicazione anche alla Commissione Valutazione Impatto Ambientale della Regione, che dovrà esprimersi sulla realizzazione dell’impianto di smaltimento dei rifiuti di Adige Ambiente, in località Ca’ Vecchia, su cui c’è la ferma contrarietà dell’amministrazione comunale. “I dati forniti da Arpav testimoniano che nella zona a Sud del paese non può trovare spazio un impianto di quel tipo, che andrebbe a creare ulteriore inquinamento in un’area già fortemente penalizzata dalle scelte urbanistiche fatte negli ultimi vent’anni – sottolinea l’assessore all’Ecologia, Mauro Gaspari -. Anche per questo motivo fin dall’inizio ci siamo opposti alla realizzazione dell’inceneritore di Ca’ del Bue”. Alla Società Autostrade, conclude Gaspari, “richiederemo inoltre una centralina fissa a Case Nuove per il rilevamento costante della qualità dell’aria”.