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Cronaca Sona / Via Sarca

Scoppiano due incendi per corto circuito in 24 ore: i pompieri domano le fiamme

Il primo si è verificato in uno stanzino di una villetta di Mancalaqua di Lugagnano. Il secondo invece nel magazzino del mobilificio Odeon srl di Bussolengo

L'ipotesi più accreditata per l'incendio scoppiato a Mancalacqua di Lugagnano, all'interno della villetta di Italo Ferrari in via Sarca, è quella del corto circuito.

Le fiamme sono divampate nello stanzino degli attrezzi, che si trova vicino al garage e alla taverna, probabilmente a causa di una spina di una radio lasciata inserita e hanno bruciato alcuni attrezzi e scaffali. L'ondata di calore creatasi nel garage ha intaccato l'impianto elettrico, provocando la caduta delle lampade al neon, e ha anche fuso la plastica dell'impianto del condizionatore d'aria. Il fumo poi si è propagato negli altri due locali vicino allo stanzino annerendo i muri e raggiungendo anche la tromba delle scale. I vigili del fuoco sono giunti sul posto con un'autobotte e un'altra macchina, che hanno spento le fiamme nel giro di pochi minuti. I pompieri poi sono rimasti nella casa fino alle una per visionare il corretto spegnimento delle fiamme

Ma questo non è stato il solo intervento per i vigili del fuoco nella giornata di ieri. Un altro incendio infatti è esploso nel mobilificio Odeon srl di Bussolengo. Le fiamme si sono propagate nel magazzino sottostante l'area espositiva di via Pastrengo, dove erano custoditi i mobili e materassi pronti per la consegna. Ci sono volute tre ore hai pompieri per avere ragione della conflagrazione, che hanno poi escluso l'origine dolosa delle fiamme. Prende piede quindi anche in questo caso quella del corto circuito.

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