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Cronaca Centro storico / Piazza Brà

Greenpeace in piazza Brà per sostenere gli attivisti detenuti in Russia

I volontari chiedono la solidarietà per le 30 persone incarcerate in Russia con le accuse di vandalismo e pirateria in seguito ad una protesta pacifica e che rischiano ora 15 anni di carcere

Sono nelle piazze di tutta Italia per chiedere alle autorità di esprimere la propria solidarietà verso Cristian d'Alessandro e gli altri attivisti di Greenpeace detenuti in Russia.

Così anche la sezione veronese di Greenpeace è scesa in piazza Brà per chiedere al sindaco Flavio Tosi di aderire all'appello promosso dall'organizzazione per raccogliere il sostegno dei municipi italiani. 

Attualmente sono 28 gli attivisti prigionieri in Russia da 59 giorni, più due giornalisti freelance, tra cui proprio Cristian D'Alessandro. Le accuse che pendono sul loro capo sono quelle di vandalismo e pirateria. La vicenda era iniziata con una protesta pacifica contro le trivellazioni petrolifere nell'Artico, in seguito alla quale la nave di Greenpeace Arctic Sunrise è stata sequestrata e le 30 persone a bordo sono state incarcerate e rischiano ora 15 anni di carcere.

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