Cronaca Centro storico / Piazza Brà

Verona, Forza Nuova scende in piazza contro Tosi: "L'Antimafia entri in azione in Comune"

Il partito manifesta davanti al municipio: "Siamo stufi dell'amministrazione che nei 7 anni di governo si è rivelata incapace sulle grandi opere e ha male gestito enti pubblici e controllate comunali"

La Redazione 09 aprile 2014 10:39

A meno di 24 ore dalla messa in onda su Rai3 dell'inchiesta condotta dalla trasmissione tv "Report" che denuncia una "rischiosa collusione che riguarderebbe l'amministrazione guidata dal sindaco Tosi ed ambienti malavitosi calabresi facenti capo alla 'ndrangheta", Forza Nuova è scesa in piazza organizzando un presidio in piazza Brà e srotolando uno striscione che recita "Verona libera da mafie, corruzione e malcostume".

"Siamo stufi - dichiara Alverà Francesco, coordinatore provinciale di Forza Nuova - del 'Sistema Tosi', che nei 7 anni di governo ha contribuito a scrivere la pagina più buia della politica veronese: dalla incapacità amministrativa con le grandi opere (già costate milioni di euro e tutte ferme) alla malagestione degli Enti e delle controllate (i vertici sono gravati da scandali giudiziari come parentopoli, appaltopoli e collusioni mafiose)".

"Non dimentichiamo che il sindaco Tosi - continua Alverà - ha permesso di agire liberamente sia al vice-sindaco Giacino, ora agli arresti come (presunto) "tangentaro", sia ad assessori chiacchierati come Giorlo, che a dire della stampa, non è stato in grado di smentire i propri collegamenti con il mondo del malaffare. Ha piazzato “uomini di fiducia” (tra cui la sorella) negli istituti di credito veronesi, i quali operano apertamente in funzione contraria agli interessi dei cittadini; ha abbandonato i quartieri al degrado, ha dato alloggio a profughi e permesso un aumento esponenziale dell’immigrazione e della delinquenza".

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"Siamo in piazza per far sì che questa triste e degradante pagina di storia si chiuda con le dimissioni del sindaco e dell'intera giunta da lui guidata e per chiedere che le indagini sulle presunte infiltrazioni mafiose nell'amministrazione Tosi passino nelle mani esperte della Direzione investigativa antimafia".

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