rotate-mobile
Cronaca Zai / Viale del Lavoro

Contraffazione e bagarinaggio: fermato in Fiera ma ha l'obbligo di firma a Napoli

I controlli della Guardia di Finanza hanno portato al fermo di un 46enne campano, sottoposto ad un provvedimento di sorveglianza speciale, che vendeva abusivamente biglietti d'accesso per il Motor Bike Expo. All'interno del polo fieristico sono stati trovati anche due stand che vendevano merce contraffatta

Nonostante fosse obbligato a dimorare in provincia di Napoli per reati di falso, un 46enne napoletano vendeva abusivamente biglietti d’ingresso alla Fiera di Verona.

Durante un controllo, è stato fermato da una pattuglia della Guardia di Finanza sul piazzale antistante i padiglioni della Fiera, mentre tentava di vendere abusivamente - peraltro al prezzo di 20 euro ciascuno, superiore quindi a quello reale di 16 euro - 15 biglietti di accesso al “Motor Bike Expo”.

Il pregiudicato, sottoposto ad un provvedimento di sorveglianza speciale dell’Autorità Giudiziaria di Rimini, è stato denunciato alla locale Procura della Repubblica per violazione dell’obbligo di dimora. Per il soggetto è scattato inoltre l’ordine di immediato rientro nel capoluogo campano.

Nella stessa giornata, i finanzieri hanno individuato, all’interno di un padiglione fieristico, due stand dove erano posti in vendita berretti, felpe e t-shirt riportanti marchi contraffatti. Per i due titolari è scattata la denuncia a piede libero alla locale Autorità Giudiziaria, con il sequestro di circa 500 pezzi tra capi ed accessori di abbigliamento riportanti marchi abusivamente riprodotti di note case di produzione -Jack Daniel’s, Carlsberg, Heineken, Esso, John Deere, Kavasaki, Gun’s Roses, ed altri.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Contraffazione e bagarinaggio: fermato in Fiera ma ha l'obbligo di firma a Napoli

VeronaSera è in caricamento