Verona, si ferisce alla gamba cercando di entrarle in casa: l'81enne l'aiuta e in due cercano di derubarla
Il triste episodio a Villa Bartolomea, in pieno giorno. La coppia di nomadi aveva suonato e non sentendo risposta avevano messo in atto il piano. La 17enne si era però ferita scappando e l'anziana si era impietosita
Non ha esitato a rinchiuderla nello stanzino dopo che lei le aveva offerto assistenza medica per una brutta ferita che si era procurata cercando di entrarle in casa. Tutto per derubarla anche di pochi spiccioli. Vittima dell'ennesimo tentativo di furto è stata una signora di 81 anni di Villa Bartolomea. A cercare di farla franca è invece stata una giovanissima nomade di origine spagnola ma da anni residente in Italia. Una ragazzina di 17 anni, entrata in azione con una complice che invece è riuscita a fuggire. Risale al 16 ottobre l'ultimo arresto dei carabinieri di Castagnaro, chiamati in causa dopo che un vicino è riuscita a bloccare la giovane fuggitiva. Le due nomadi quel giorno, alle 10e30, avevano suonato alla campanello dell'anziana, in via Verdi. Non ricevendo alcuna risposta avevano scavalcato la recinzione per cercare di entrare in casa. L'anziana, rallentata dai movimenti per l'età avanzata, in casa però c'era eccome. Ha fatto così in tempo ad affacciarsi alla porta che le due, sentendo l'inquilina, avevano già fatto dietrofront per scappare.
È stato a quel punto che la 17enne, oltrepassando la recinzione, si è ferita ad una gamba. Impietosita dalla ragazza dolorante a terra, la signora l'aveva così invitata ad entrare per medicarsi. Con lei è entrata anche l'amica. Assieme hanno così portato a termine quello per cui erano lì: hanno distratto l'anziana chiedendole un bicchiere d'acqua, l'hanno seguita e poi rinchiusa a chiave dentro al cucinino. Ma le ladre non sono riuscite a rubare nulla. La donna è riuscita ad uscire da una porta sul retro e ha cominciato a gridare, mettendo in fuga le due intruse. La nomade ferita è stata così acchiappata da un vicino che aveva udito le urla. In poco tempo è arrivata sul posto la pattuglia dei carabinieri e la ragazza è stata arrestata per furto aggravato in concorso. Dopo l'udienza di convalida davanti al giudice del Tribunale dei minori, è stata associata al carcere di Montorio. Il giudice per le indagini preliminari ha infatti ravvisato la notevole gravità del gesto. Rimarrà in cella fino al processo.
