Coldiretti: "Coordinamento 9 dicembre" protesta sotto la casa del presidente
La manifestazione si è svolta a Roverchiara davanti all'abitazione di Claudio Valente e dopo sotto il municipio guidato dalla moglie. "Un uomo che ha tante cariche dalla Camera di commercio alla Fiera, ma che non ha fatto nulla per risolvere i problemi di noi agricoltori" ha spiegato Giorgio Bissoli
A Roverchiara si è svolta la nuova azione del "Coordinamento 9 dicembre", inizialmente battezzati come "forconi", che si sono presentati davanti all’abitazione di Claudio Valente, presidente provinciale di Coldiretti e del Consorzio Agrario Lombardo Veneto, con trattori e cartelli per poi spostarsi davanti al municipio: il comune infatti è guidato da Loreta Isolani, moglie di Valente.
Davanti alla casa del presidente di Coldiretti sono state lasciate sette sedie, "Sono il simbolo di tutti i suoi incarichi. - ha spiegato al giornale l'Arena Giorgio Bissoli, leader di Padania Rurale e tra i responsabili del presidio di Soave - Un uomo che ha tante cariche dalla Camera di commercio alla Fiera, ma che non ha fatto nulla per risolvere i problemi di noi agricoltori".