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Cronaca Veronetta / Via Francesco Torbido

Verona, controllo in sala slot: lui da' di matto e aggredisce i carabinieri: "Sono malato di isteria"

Il tunisino di 32 anni ha tentato di aprire a calci la portiera dell'auto con cui lo stavano portando in caserma. All'ospedale aveva minacciato i presenti cercando di colpire con una testata una porta a vetri

Davanti al giudice si è giustificato dicendo che è affetto da una patologia che lo porterebbe ad avere crisi isteriche. Non ha tuttavia pensato che tali crisi non si conciliano bene con le minacce e gli insulti che aveva rivolto ai carabinieri che lo avevano controllato davanti ad una sala slot di via Torbido.

L’uomo di 32 anni, infatti, dopo essersi opposto ai militari aveva continuato a insultarli e minacciarli, finendo il suo show al Pronto soccorso dell’ospedale civile maggiore di Borgo Trento dove i carabinieri lo avevano accompagnato. Il tunisino aveva raccontato ai militari dell’Arma di essersi fatto male mentre aveva tentato di aprire con numerosi calci la portiera dell’autopattuglia con cui lo stavano accompagnando in caserma per approfondire gli accertamenti del caso.

All'ospedale aveva urlato e minacciato i presenti cercando addirittura di colpire con una testata una porta a vetri della stanza in cui lo stavano visitando. Per tutti questi motivi il giudice, non credendo alla versione fornita dall’imputato, lo ha condannato a sei mesi di reclusione per resistenza a un pubblico ufficiale.

Il 32enne, non nuovo a queste prestazioni, dopo 36 ore trascorse nelle camere di sicurezza della caserma dei carabinieri di via Salvo d’Acquisto, è stato condotto, a seguito della condanna su richiesta delle parti, nella casa circondariale di Montorio

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