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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Albaredo d'Adige / Via Chiavichetta

Verona, chiuso in auto con bombola di gas per togliersi la vita: lo salva il padre che passa di lì per caso

Il ragazzo di 28 anni aveva organizzato già tutto e verso le 15 ha fermato l’auto nel parcheggio degli impianti sportivi, ha chiuso le portiere, si è spostato sul sedile posteriore e ha aperto la valvola

Un gesto disperato, in un parcheggio. Bombola di GPL sul sedile del passeggero e finestrini chiusi. Aveva scelto di andarsene con il gas il ragazzo di 28 anni, residente in un comune dell’Est veronese, ma l’intervento tempestivo del padre è riuscito a salvarlo. Una scena drammatica quella che gli si è stagliata davanti, giovedì pomeriggio, in via Chiavichetta a Coriano Veronese, frazione di Albaredo d’Adige. Il giovane aveva organizzato già tutto e verso le 15 ha fermato l’auto nel parcheggio degli impianti sportivi, ha chiuso le portiere, si è spostato sul sedile posteriore e ha aperto la valvola della bombola.

Provvidenziale a dir poco il passaggio, dopo poco, del padre, diretto in un paese vicino. Ha notato l’auto ed è rimasto abbacinato per qualche attimo. Poi è riuscito, con l’angoscia, a chiamare aiuto. Il figlio è stato liberato poco prima che la poca aria dell’abitacolo si saturasse di gas. Sul posto sono giunti gli equipaggi dell’elisoccorso del 118 e un’ambulanza che poi ha trasferito il giovane all’ospedale di San Bonifacio. Per gli accertamenti d’obbligo anche i carabinieri si sono diretti lungo i campi sportivi. Il 28enne sarebbe fuori pericolo.

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