Verona, cade dalla finestra nella notte: muore anziana dopo volo di 4 metri. Si indaga sul dramma
La donna, 78 anni e malata gravemente di Alzheimer, sarebbe riuscita a raggiungere il davanzale pochi minuti dopo che il personale era passato nella sua stanza per il controllo. Carabinieri e magistrato per gli accertamenti
Pochi minuti prima era addormentata a letto. Nulla poteva fare pensare che accadesse una tragedia come quella. Quando gli operatori sanitari hanno rimesso gli occhi sulla stanza hanno trovato la finestra aperta e il letto vuoto. Per la signora di 78 anni, malata gravemente di Alzheimer, non c’è stato nulla da fare. Ha compiuto un volo di 4 metri ma non è morta sul colpo. I primi ad arrivare dopo l’allarme, alla Residenza “Policella” di Castel d’Azzano, sono stati ovviamente i sanitari del 118 che hanno trasferito la donna all’ospedale di Borgo Trento.
Pochi minuti per tentare di salvarla ed è morta. Ad arrivare nella struttura di via Scopella, gestita dalla Fondazione “Pia Opera Ciccarelli Onlus” e specializzata in demenze, sono stati poi i carabinieri che hanno informato il magistrato di turno e sono stati incaricati di provvedere a tutti gli accertamenti per chiarire la dinamica. Tutto sarebbe accaduto pochi minuti dopo le 2 di notte. Non è ancora comunque stato aperto alcun fascicolo d’indagine. La direzione della struttura ha già spiegato di voler fornire piena collaborazione.
Da una prima esamina dei fatti, sembra che la donna si si alzata dal suo letto a notte fonda. Avrebbe aperto la finestra da cui si sarebbe affacciata. Non è chiaro se si sia arrampicata sul davanzale. Avrebbe comunque perso l’equilibrio ed è caduta nel vuoto. La storia della donna racconta di altri tentativi di abbandono della propria stanza. Sarebbe stato uno dei motivi, spiega il Corriere Veneto, per cui la direzione aveva disposto l’aumento dei controlli notturni. Uno di questi era stato effettuato pochi minuti prima della drammatica caduta.
