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Cronaca Brentino Belluno / Via Roma

Verona, botte alla moglie davanti ai figli piccoli: finisce in carcere l'uomo che terrorizzava la famiglia

Chiamata ai carabinieri nel cuore della notte per le violenze scatenate tra le mura domestiche a Brentino Belluno. Numerosi litigi per futili motivi facevano infuriare il marito manesco che poi si accaniva sulla donna

Il “lupo perde il pelo ma non il vizio”. In questo caso è il violento a non perdere la voglia di menare le mani. Altre botte tra le mura domestiche per una donna residente a Brentino Belluno. È stata lei stessa a chiamare i carabinieri dopo l’ennesimo litigio sfociato in schiaffi e urla, nel cuore della notte. Ad assistere alle terribili scene anche i figli piccoli della coppia. I militari dell’Arma di Caprino sono intervenuti la notte tra domenica e lunedì e hanno arrestato il marito, di origine romena ma da diversi anni domiciliato nel Veronese. L’uomo comparirà in queste ore davanti al giudice per l’udienza di convalida. Le accuse per lui sono di maltrattamenti in famiglia. Secondo le testimonianze trapelate dalla presunta vittima, sembra che da tempo l’aria in casa si fosse fatta irrespirabile: molte le tensioni e tanti i litigi anche e soprattutto per futili motivi. Proprio uno di questi avrebbe fatto esplodere la violenza dell’uomo. Che ora si trova in carcere in attesa di giudizio.

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