Verona, beccato a spacciare ai minori, liberato e ritrovato con dosi di droga: rinchiuso in carcere
Pochi giorni di aria aperta per il 26enne senegalese che il mese scorso era stato trovato in circonvallazione Oriani in compagnia di due ragazzini. Appena uscito si è rimesso a smerciare
Beccato a spacciare ai minori, rinchiuso in carcere, liberato e ritrovato a spacciare alcuni giorni dopo. Una sequenza da cui è facile capire che il 26enne di origine senagalese arrestato il mese scorso non aveva perso "il vizietto". La polizia municipale ha quindi eseguito martedì un decreto di custodia cautelare in carcere a carico del giovane arrestato il mese scorso sui bastioni di circonvallazione Oriani dopo aver venduto della marijuana a due ragazzini.
Al termine dell’udienza il giovane era stato rimesso in libertà dal giudice che, convalidato l’arresto, aveva disposto l’obbligo di firma. Nei giorni scorsi l’indagato era stato fermato dalle Forze dell’ordine e scoperto in possesso di droga destinata allo spaccio, episodio che ha portato il giudice ad emettere una nuova misura cautelare, eseguita dalla Municipale. Il giovane è stato quindi individuato e condotto in carcere, dove ora si trova in attesa del processo.
Sempre martedì la polizia locale ha condotto al Centro di immigrazione ed esplusione di Torino una 35enne di nazionalità nigeriana, irregolarmente presente sul territorio nazionale, scoperta all’interno di un appartamento del complesso Palladio. Gli agenti sono intervenuti dopo che il proprietario aveva denunciato l’occupazione irregolare del suo appartamento e, al momento del controllo, hanno verificato la presenza della donna, ospite di un connazionale, a carico del quale sono ancora in corso alcuni accertamenti.
