rotate-mobile
Cronaca Santa Lucia e Golosine / Via Albere

Gestione dei lupi, il Veneto vuole dire basta al progetto "Life Wolfalps"

Approvata la mozione con la quale si chiede di non rinnovarlo e le associazioni ambientaliste insieme al M5S criticano: "È una scelta contraddittoria e controproducente"

L'approvazione è arrivata una settimana fa e ancora se ne discute. Con 31 voti favorevoli, 12 contrari e 2 astenuti, il consiglio regionale del Veneto ha approvato la mozione presentata dalla consigliera Giovanna Negro e controfirmata dai consiglieri Bassi, Casali e Conte con la quale si impegna la giunta regionale a rendere veloci i rimborsi per gli allevatori danneggiati dai lupi e a non rinnovare il progetto "Life Wolfalps" e qualsiasi progetto che non contempli la ruralità come prerogativa da tutelare.

Una mozione che entra nel dibattito sulla gestione dei lupi, dopo la creazione di un tavolo proprio da parte della regione Veneto e durante il confronto tra stato e regioni per il varo del nuovo piano per la conservazione del lupo da cui le associazioni ambientaliste vorrebbero eliminare la norma che introduce la possibilità di abbattimenti selezionati dei lupi.

Proprio in sede di conferenza tra stato e regioni, il Veneto si era schierato con quelle regioni contrarie agli abbattimenti. Per questo il Wwf veneto ha definito l'approvazione del consiglio regionale "contraddittoria". Ma per l'associazione ambientalista, la decisione del consiglio è anche controproducente "perché così facendo il Veneto rinuncerebbe a priori alla possibilità di utilizzare risorse messe a disposizione dall'Unione Europea per la conservazione del lupo. Abbandonando i finanziamenti comunitari, la regione rinuncia solo al sostegno economico delle istituzioni europee dovendo comunque garantire tutti i provvedimenti necessari per la salvaguardia del lupo".

L'Enpa, ente nazionale protezione animali, parla di ironia della sorte perché lo stop al progetto Life Wolfalps comporta "la rinuncia a fondi europei che comprendono non solo gli stanziamenti per la tutela del lupo, ma anche quelli destinati ai rimborsi a favore degli allevatori; persino di quelli che non fanno nulla per sorvegliare i loro animali lasciandoli in balìa dei predatori".

Tra i voti contrari in consiglio regionale ci sono quelli dei consiglieri PD e M5S. Proprio il M5S con la deputata Silvia Benedetti ha commentato aspramente la decisione della maggioranza. "È l'ennesimo esempio dell'incapacità di questa regione di gestire fauna e territorio - ha dichiarato Benedetti - Con l'adesione a Life Wolfalps la regione ha ricevuto 450.000 euro stanziati per informare a dovere la cittadinanza colpita e soprattutto intervenire con misure di prevenzione. Finché la gestione dei problemi sarà in mano a questi amministratori inadeguati non c'è da star tranquilli per i residenti dei parchi".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Gestione dei lupi, il Veneto vuole dire basta al progetto "Life Wolfalps"

VeronaSera è in caricamento