La sezione di Verona della Lega italiana per la lotta contro i tumori in collaborazione con il Centro diagnostico terapeutico ospedale Sacro Cuore lancia una campagna di prevenzione del tumore al seno dedicata alle donne tra i 40 e i 45 anni, attualmente escluse dal programma di screening nazionale.
La campagna sarà presentata in una conferenza stampa a Palazzo Barbieri lunedì 20 aprile alle 12. Saranno presenti l'assessore ai Servizi sociali, Anna Leso, il presidente della Lilt, dottor Alberto Massocco, il direttivo della Lilt, e il dottor Giovanni Carbognin del Centro diagnostico terapeutico ospedale Sacro Cuore.

La Lilt offre una visita gratuita con medici senologi da effettuare negli ambulatori di via Isonzo 16 e una mammografica con tomosintesi a costo simbolico di 10 euro nel Centro di via San Marco 121. Dopo l'esame mammografico in caso di esito normale, la risposta sarà consegnata in tempo reale. In caso di esito non normale/dubbio, la paziente verrà prontamente avviata ad ulteriori approfondimenti diagnostici.

Il tumore al seno è il primo per incidenza nel sesso femminile. Si stimano circa 46mila i nuovi casi diagnosticati all'anno in Italia, di cui circa 800 nella provincia di Verona. La sua incidenza è in aumento in particolare tra le donne giovani, sotto i 45 anni. La diagnosi precoce, tramite controlli periodici, aumenta in maniera significativa la probabilità di guarigione da questa neoplasia.

Alla visita gratuita si accede tramite prenotazione telefonando al numeri 045.8303675/334.5216814. La segreteria Lilt di via Isonzo 16 è aperta dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12. Gli operatori della Lega provvederanno a prenotare anche l'esame mammografico. La mammografia con tomosintesi, ancora poco diffusa, ma già implementata in alcuni programmi di screening, costituisce il più recente avanzamento tecnologico nella diagnosi del tumore al seno. Il Centro diagnostico e terapeutico ospedale Sacro Cuore, dotato di tale tecnologia, ha accettato di partecipare all'iniziativa proposta dalla Lilt.