Ennesima truffa ai danni dei più deboli. A rimetterci un bel po' di soldi, circa 30mila euro, stavolta è stata una signora di 78 anni a Verona. Proprio lei aveva risposto al citofono della sua casa in via Fiume. A chiedere di entrare sarebbe stata una donna di circa 35 anni, dai capelli biondi, amichevole nei modi e molto gentile. Era riuscita a convincere l'anziana di essere una dipendente Inps giunta per chiudere una pratica di un credito di 1600 euro, così l'aveva fatta entrare per chiarire la faccenda, nonostante mille dubbi.

Una scelta che ora rimpiangerà a lungo: la bionda ha distratto la donna mentre un complice sarebbe entrato di soppiatto. Una volta dentro avrebbe setacciato le varie stanze della casa e razziato tutto ciò che c'era di prezioso e a portata di mano e sarebbe fuggito. Poi, sfruttando una distrazione, anche la ragazza bionda si era dileguata, lasciando sbigottita la proprietaria di casa. La poveretta si è accorta quasi subito del furto e si è rivolta al 113. Il bottino ammonterebbe a circa 30mila euro in gioielli e monili. Le indagini sono tuttora in corso.