rotate-mobile
Cronaca

Truffa delle tre campanelle in A4, arrestato 52enne

In manette un altro membro delle banda fermata dall'inchiesta della Procura di Mantova due anni fa

Lo sono andati a prendere nella sua abitazione via Colombara a Verona qualche giorno fa. Quando Giovanni Santarsiero, pluripregiudicato napoletano di 52 anni, ha aperto la porta di casa, si è trovato davanti i poliziotti della Squadra Mobile di Verona che lo hanno immediatamente portato in questura.

Il 52enne sarebbe uno dei membri della banda dei “campanellari”, specialisti della truffa e del gioco d’azzardo delle tre campanelle, attiva a Verona nelle piazzole di sosta dell’A4, all'altezza di Soave, e in zona Fiera. Santarsiero rientra nelle indagini della Procura di Mantova, iniziate nel 2009 e culminate in ventitrè condanne per 84 anni di carcere, sull’organizzazione messa in piedi da alcuni siciliani nelle zone di maggior traffico di Lombardia, Emilia Romagna e Veneto.

Nell’inchiesta finì anche l’ex comandante della polizia stradale di Verona Sud, Antonio Di Ruzza, colpevole, secondo il pubblico ministero Marco Martani, di aver incassato tangenti per coprire il traffico della gang delle campanelle. Le accuse per l’ultimo arrestato, Santarsiero, sono le stesse con le quali erano finiti dietro le sbarre i suoi complici: associazione per delinquere finalizzata al gioco d’azzardo e truffa. Ora rischia 3 anni e 9 mesi.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Truffa delle tre campanelle in A4, arrestato 52enne

VeronaSera è in caricamento