rotate-mobile
Cronaca Centro storico / Via Scala

Truffa da oltre 3 milioni di dollari: impostore russo arrestato in un hotel di lusso a Verona

La polizia di Verona è riuscita ad arrestare la scorsa notte un 33enne truffatore professionista, ricercato in campo internazionale con un mandato di cattura diramato da Mosca, grazie al riscontro delle "schedine alloggiati" di un hotel dove l'uomo ha soggiornato

Era ricercato in campo internazionale per il reato di truffa aggravata, O. A. cittadino russo di 33 anni arrestato nella notte tra martedì 12 e mercoledì 13 giugno dalla polizia, mentre soggiornava in un Hotel di lusso nel centro storico di Verona.

L’allarme, giunto dal sistema di controllo degli alloggiati negli alberghi, ha consentito alla Questura di Verona di dare esecuzione al mandato di cattura emesso nei confronti dell’uomo lo scorso 18 aprile dalla Zamoskvoretskiy District Court della città di Mosca, per il reato di truffa aggravata.

Il 33enne russo, in accordo con un complice, agiva per conto di una società straniera impegnata nello sviluppo di programmi per computer. Promuovendo l’unicità del loro nuovo potenziale software, i due truffatori erano riusciti ad indurre C.A., loro prima vittima, ad investire nel progetto e ad acquistarne i diritti versando una somma di 505.000 dollari e di 52.600 euro, denaro trasferito sul conto di un’azienda con sede alle Seychelles.

L’accordo criminale dei due impostori ha assunto portata ancor più ampia quando sono riusciti a convincere il truffato ad attratte altri investitori privati. È così che, concludendo accordi tra la società e soggetti terzi, l’arrestato insieme al suo complice sono riusciti ad attrarre investimenti per un importo superiore a 3 milioni di dollari. Nelle prime ore del mattino, lo straniero è stato accompagnato dagli agenti delle Volanti della Questura presso il carcere di Montorio.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Truffa da oltre 3 milioni di dollari: impostore russo arrestato in un hotel di lusso a Verona

VeronaSera è in caricamento