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Cronaca Valverde / Vicolo Volto San Luca

Spaccio di droga ai bastioni ed evasione domiciliari: triplice arresto dei Carabinieri

Durante la giornata di mercoledì 4 maggio i Carabinieri del Nucleo Operativo di Verona hanno compiuto tre arresti presso volto San Luca e nella zona dei bastioni alle spalle del parcheggio di via Città di Nimes

Nella mattina di mercoledì 4 maggio il nucleo radiomobile dei Carabinieri ha arrestato una donna classe 73 di origini bosniache, per evasione. La pattuglia era stata chiamata nei pressi di volto San Luca poiché un negoziante aveva visto una zingara rubare il portafoglio ad un signore con l’utilizzo dell’espediente della giacca sul braccio. Allora, corso immediatamente fuori dal negozio per fermare la sinti, si è messo a gridare rincorrendola, mentre lei vistasi scoperta si è messa a fuggire lanciando il portafoglio per terra.

Il commerciante l’ha dunque prontamente recuperato e riconsegnato al signore, per poi chiamare subito i carabinieri fornendogli la descrizione della donna. Le pattuglie sono intervenute all'istante per scandagliare le vie limitrofe, alla ricerca di una sinti con una maglia viola. L’hanno rintracciata dopo poco, ed hanno scoperto che la stessa era già sottoposta agli arresti domiciliari a Castelmassa, con il solo permesso di uscire dall’abitazione e recarsi in ospedale per le dialisi. La donna, però, non solo è stata trovata a Verona, ma anche per le vie del centro, senza una reale motivazione e con l'aggravante di esser stata vista rubare un portafogli. La donna, pluripregiudicata per furti, è stata arrestata per evasione. Nella mattinata di ieri giovedì 5 maggio, durante il rito direttissimo, è stata di nuovo messa agli arresti domiciliari.

Durante il pomeriggio di mercoledì 4 maggio inoltre, il nucleo operativo dei Carabinieri ha arrestato anche due uomini per detenzione e spaccio di stupefacenti. I due avrebbero da alcune settimane monopolizzato lo spaccio sui bastioni, alle spalle del parcheggio di Città di Nimes. Spacciavano hashish, ricevendo i clienti su punti diversi del parco e poi indicando il complice. A volte toccava a uno, a volte all’altro, fare la cessione, nascondendo la sostanza sotto un bidone della spazzatura, per non averla addosso nel caso fossero stati controllati.

I Carabinieri hanno dunque bloccato due acquirenti, un italiano ed uno svizzero residente in Italia, che avevano appena comprato alcune dosi dai due uomini. Quando i carabinieri in borghese sono intervenuti per bloccare anche gli spacciatori, hanno trovato 48 grammi di hashish sotto il bidone usato come nascondiglio. Pluripregiudicati per gli stessi reati, sono stati arrestati per spaccio e detenzione ai fini di spaccio in concorso. Dopo il rito direttissimo, avvenuto stamattina, ai due è stato imposto l’obbligo di firma, in attesa della prossima udienza.

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