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Cronaca San Zeno / Circonvallazione Oriani

Degrado ai Bastioni. Tosi: "Senza pene severe il problema non si risolve"

Per il sindaco di Verona: "La mancanza di provvedimenti repressivi adeguati rende inutili gli sforzi del Comune e delle forze dell'ordine"

Teatro di risse, luogo di spaccio, rifugio di ladruncoli. Non un angolo verde e sicuro dove i cittadini possono passare il loro tempo libero. La situazione ai Bastioni tende al degrado e per il sindaco di Verona Flavio Tosi la responsabilità è soprattutto di chi non applica pene severe. "Come per Sisifo, l'eterno lavoro operato da forze dell’ordine e comune non produrre un efficace e duraturo risultato ma è reso puntualmente inefficace dalla mancanza di provvedimenti repressivi adeguati contro chi delinque o produce situazioni di degrado ed insicurezza nella zona. Anche gli episodi di violenza avvenuti in via Città di Nimes, all’interno del parcheggio sul lato esterno dei bastioni di Circonvallazione Oriani, sono l’ennesimo esempio di una situazione di stallo che, senza pene detentive serie ed azioni concrete di rimpatrio per i responsabili, non giungerà mai ad una soluzione".

"Fortunatamente - conclude Tosi - per i tre immigrati arrestati con l’accusa di rissa e lesione, il giudice Cognetti, accogliendo la richiesta del pm Sachar, ha disposto la custodia cautelare in carcere fino alla data del processo previsto a metà gennaio 2017. Una soluzione che garantirà di limitare, almeno per un paio di mesi, l’azione criminale di questi soggetti che, al termine della detenzione, già dal giorno successivo saranno di nuovo in strada".

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