Intitolata al poeta Tolo da Re la strada dell'alzaia vicino al ponte Scaligero

Il sindaco Flavio Tosi e l’assessore ai Servizi demografici Alberto Bozza hanno partecipato questa mattina, sbato 18 giugno, alla cerimonia di intitolazione della strada dell’alzaia vicino a ponte Castelvecchio, dal lato dei giardini Sandro Pertini, al poeta dialettale veronese Tolo da Re, vissuto tra il 1918 e il 2005. Presenti, fra gli altri, la vedova Fernanda Legero con i figli Fiammetta e Mario. Nel corso della cerimonia l'attore veronese Tiziano Gelmetti ha dato lettura della poesia “L'Adese”.

“È stato emozionante risentire questi versi perché suscitano forti sentimenti legati a tradizioni popolari – ha detto Tosi – Tolo da Re è stato un grande poeta e commediografo, probabilmente ancora troppo poco conosciuto rispetto alle sue capacità. Proprio per questo motivo, dopo l’intitolazione di oggi, potremo valutare delle rappresentazioni al teatro Romano, per tenere viva la sua memoria e rendergli omaggio da uno dei punti più suggestivi della città”.

“Questa intitolazione è il coronamento di una celebrazione iniziata circa dieci anni fa con il posizionamento del libro-scultura con i versi del poeta proprio nei vicini giardinetti – ha detto Bozza – è giusto dedicare a Tolo da Re uno dei luoghi più significativi e suggestivi che si affaccia proprio sul fiume Adige, a cui il poeta tanti versi a dedicato”.

Tolo Da Re (all'anagrafe Vittorio Da Re), nato a Brescia, è noto come “el poeta de l'Adese” per aver cantato il legame millenario della città col suo fiume. Molte sue liriche furono inserite in Fiore della lirica veneziana, in Intimo parlar e in molte riviste e giornali, ottenendo riconoscimenti e importanti premi. Fu il primo ad usare, nella storia del teatro veneto, il dialetto veronese anziché quello veneziano, meritandosi due premi Giacinto Gallina. Opere tuttora vive nel repertorio delle compagnie teatrali veronesi.