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Domenica, 28 Aprile 2024
Cronaca Centro storico / Via Santa Maria in Chiavica

Sisma del Nepal. Una raccolta fondi per ricostruire una scuola e un tempio

Il Comitato Veneto di solidarietà con il Nepal ha documentato i disastri del terremoto, che in due villaggi destinatari degli aiuti ha raggiunto i 7,9 gradi della scala Richter, lanciando così l'iniziativa per aiutare le popolazioni locali

La ricostruzione di una scuola a Chhapthok e di un Gompa a Bhairav, distrutti dal terremoto del Nepal dell'aprile 2015. Questo l'obiettivo del Comitato Veneto di solidarietà con il Nepal, che il 21 giugno in sala Farinati della Biblioteca civica ha documentato i disastri dell'evento sismico, che nei due villaggi destinatari degli aiuti ha raggiunto i 7,9 gradi della scala Richter.
L'incontro è stato aperto dai saluti dell'assessore ai Servizi sociali del Comune Anna Leso e del professor Gian Paolo Romagnani, direttore del Dipartimento Culture e Civiltà dell'Università di Verona. Quindi gli interventi di Luca Trevisan, autore del volume “Sette punto Otto. Aprile 2015”; Milvia Boselli, biologa dell'Ateneo di Padova, ricercatrice presso il Laboratorio Piramide dell'EV-K2-Cnr, che sorge alle pendici dell'Himalayia; Alfredo Forlin, del Comitato Veneto di solidarietà con il Nepal.

L'Amministrazione comunale è onorata di collaborare a questo significativo progetto di solidarietà - ha detto l'assessore Leso - che ci ricorda ancora una volta come Verona, oltre ad essere città ricca di arte, di storia, di cultura, sia anche una grande comunità di persone impegnate nel volontariato, sempre pronte a fare squadra quando si tratta di aiutare chi è in difficoltà”.

"A Verona, su iniziativa di alcuni docenti dell'Università e di rappresentanti dell'associazionismo - ha spiegato la coordinatrice del progetto di solidarietà Milvia Boselli - è stato accolto l'invito di promuovere una raccolta fondi per la ricostruzione di una scuola e di un tempio in due villaggi del Nepal, distrutti dal terremoto dello scorso anno. Grazie ai primi aiuti consegnati il 3 aprile di quest'anno, abbiamo potuto dare inizio ai lavori di ricostruzione, che potranno essere intrapresi con i fondi che riusciremo a raccogliere con questo progetto di solidarietà, anche a Verona e provincia, oltre che nelle altre realtà del Veneto".

"A distanza di un anno dal drammatico terremoto che ha distrutto il Nepal - ha detto il professor Romagnani - su iniziativa di un gruppo di docenti del Dipartimento Culture e Civiltà, l'Università di Verona si fa promotrice di una raccolta fondi per ricostruire il Gompa a Bhairav, un centro culturale con annessa scuola e tempio buddista del XVIII secolo. Con il contributo di tutti, associazioni, enti e privati cittadini, si potrà concorrere alla rinascita del villaggio, controllando direttamente, di sei mesi in sei mesi, l'andamento dei lavori di ricostruzione e i risultati del nostro intervento. Sono lieto che l'iniziativa nasca con il patrocinio del Comune di Verona e nell'ambito del Comitato Veneto di solidarietà con il Nepal, presieduto dalla collega padovana Milvia Boselli".

Il Comitato di solidarietà con le vittime e i famigliari del terremoto in Nepal ha la sede operativa presso l'Enaip-Veneto di Padova, in via A. da Forlì 64.

Per donazioni è attivo il conto corrente Banco Popolare, iban: IT 68V0503412100000000008747.

Per informazioni comitatonepal2015@libero.it, gianpaolo.romagnani@univr.it, alfredo.forlin@enaip.veneto.it

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