rotate-mobile
Cronaca Centro storico / Piazza Bra

L'Aquila, 11 anni dopo il terremoto spunta il messaggio di un bimbo veronese: «Aiutatemi a trovarlo»

«Cerco Riccardo. Aiutatemi a trovarlo», ha scritto sui social Roberto Tinari, il presidente del Consiglio comunale della città colpita dal terribile terremoto nel 2009

«Nei giorni successivi al terremoto del 2009 un ragazzo di nome Riccardo che vive a Verona inviò dei quaderni ai coetanei che stavano nelle tende...Dopo 10 anni all'interno di uno dei quaderni è stato trovato il biglietto che vedete nella foto. Cerco Riccardo. Aiutatemi a trovarlo». 

Il messaggio è stato pubblicato sui social direttamente dal Presidente del Consiglio comunale della città dell'Aquila Roberto Tinari, allegando anche una foto che ritrae il quaderno e il messaggio, scritto dal quello che al tempo era un bambino delle elementari e oggi, facendo due conti, dovrebbe essere un giovane circa ventenne.

Anche Riccardo, insieme a molti altri suoi coetanei del tempo, si prodigò inviando del materiale scolastico per i bambini costretti a frequentare le ore di lezione dentro delle tende, a causa dell'ingibilità degli edifici dopo il devastante terremoto dell'Aquila. Oggi quel piccolo gesto di solidarietà, insieme a tutti gli altri di cui è divenuto il rappresentante simbolico, è riemerso grazie al toccante bigliettino che lo stesso Riccardo aveva, forse di sua sponte, deciso di inserire tra le pagine intonse del quaderno. 

messaggio l'aquila 2009

In Evidenza

Potrebbe interessarti

L'Aquila, 11 anni dopo il terremoto spunta il messaggio di un bimbo veronese: «Aiutatemi a trovarlo»

VeronaSera è in caricamento