Tenta il furto in un negozio del centro ma viene scoperto: era recidivo
Il 33enne aveva alle spalle dei precedenti specifici ed era già sottoposto all'obbligo di firma e di restare in casa nelle ore notturne, questo però non gli ha impedito di provare a rubare dei vestiti da Zara
I suoi movimenti non sono sfuggiti all'occhio vigile di un addetto alla sicurezza, che quando lo ha visto uscire dal camerino senza i vestiti con cui era entrato, ha deciso di bloccarlo e rivolgersi alle forze dell'ordine.
Si trattava di C.L.M., 33enne romeno domiciliato a Verona, con precedenti specifici alle spalle, che intorno alle 18 di martedì 4 aprile è entrato nel negozio Zara di via San Rocchetto con l'idea di prendere alcuni capi di vestiario, senza però pagarli.
Quando la sicurezza del negozio lo ha fermato, ha richiamato l'attenzione di una delle pattuglie di militari che controllano le strade di Verona, la quale si è rivolta al 113 che ha mandato sul posto una volante. Dalla perquisizione personale, sono saltati fuori i capi di vestiario rubati e nascosti nello zaino del 33enne, dove era presente anche un tronchesino di 15 centimetri, probabilmente utilizzato per rimuovere le placche antitaccheggio.
L'uomo è stato quindi portato in questura per gli accertamenti di rito, dai quali è emerso che C.L.M. era già sottoposto all'obbligo di presentazione giornaliera negli uffici di lungadige Galtarossa e l'obbligo di restare in casa dalle 22 alle 7, a causa proprio dei suoi precedenti.
Mercoledì mattina quindi il romeno è stato portato davanti al giudice del tribunale di Verona, che ne ha convalidato l'arresto e disposto nuovamente l'obbligo di firma in attesa dell'udienza del 20 aprile.
