Momenti di tensione prima e dopo Verona-Vicenza: la polizia evita gli scontri
Oltre al lancio di oggetti verso il pullman dell'Hellas, sono state danneggiate le auto di alcuni tifosi e le forze dell'ordine hanno dovuto sedare gli animi più "caldi" delle due fazioni
Il derby disputatosi lunedì pomeriggio al Bentegodi tra Hellas Verona e Vicenza potrebbe portare a future conseguenze per alcuni ultras, protagonisti di episodi che con il mondo dello sport non dovrebbero avere niente a che fare.
Il primo è quello che ha visto il pullman della squadra gialloblu finire nel mirino del lancio di oggetti da parte dei tifosi ospiti: nell'occasione è stato danneggiato il vetro dove sarebbero stati seduti Boldor e Ferrari, senza nessuna conseguenza però per giocatori e staff.
Secondo VicenzaToday inoltre, la Digos scaligera sarebbe al lavoro per individuare anche i responsabili del lancio di bottiglie e pietre addosso alla polizia nel settore ospiti dove si trovavano i supporter del Vicenza, a cui le forze dell'ordine avrebbero risposto con un lancio di lacrimogeni: in questo caso saranno quindi valutate le telecamere di sorveglianza del Bentegodi.
I momenti di tensione però sarebbero proseguiti anche al termine del triplice fischio, con alcuni tifosi scaligeri che avrebbero trovato le proprie auto, parcheggiate all'uscita della tangenziale, con i finistrini rotti. La polizia invece è dovuta intervenire per sedare gli animi nei pressi dello stadio, dove si trovavano alcuni irrequieti sostenitori scaligeri, e nella zona di via Sogare, dove si trova il parcheggio riservato agli ospiti. Le forze dell'ordine però hanno fatto sapere che nessuno scontro sarebbe avvenuto.