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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Tasse, Pd: "Dimenticate le famiglie numerose"

Bloccata la delibera sul quoziente familiare votata trasversalmente nel Bilancio

Calcolare il quoziente familiare da applicare sulle tariffe dei servizi ai cittadini. Questo aveva chiesto il Pd in un ordine del giorno all’interno del bilancio comunale, da poco approvato. Un punto che è stato votato trasversalmente, ma, apparentemente, dimenticato. Lo hanno fatto presente stamattina i consiglieri comunali democratici Carla Padovani e Fabio Segattini.

“Al giorno d’oggi, per ricevere un abbattimento di tariffa, una coppia deve avere almeno 3 figli – ha detto Segattini -. Il motivo? Lo Stato ha fissato a ciascun figlio, per calcolare l’Isee, il valore di 0,35. Quindi non vale come una persona, ma come un terzo”. L’esempio pratico che il Pd vorrebbe prendere da modello è quello di Parma, dove il quoziente familiare è stato applicato. “Vorremmo sollecitare il Consiglio a mobilitare le Commissioni competenti per fare gli studi necessari – ha spiegato la Padovani -. Il quoziente familiare è stato richiesto già dal 2007 ed è stata pure fatta una raccolta di firme. Ora che è stato approvato però nessuno fa niente. Potrebbe essere un ottimo strumento per far risparmiare le famiglie, in momenti di crisi come questi”.

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