Il predicatore islamico bandito dal Belgio e invitato a Verona. La Lega Nord attacca

Tareq Mohammed Al-Suwaidan, indesiderato in Gran Bretagna e negli Stati Uniti, bandito dal Belgio, arriverà a Verona. Si tratta dei predicatori islamici tra i più famosi al Mondo, ma come detto inviso a diversi Paesi per le sue posizioni oltranziste.  Non si conoscono ancora data e luogo, ma dall'Associazione islamica italiana degli Imam fano sapere che c'è l'intenzione di organizzare un incontro "tecnico" a Verona.

In merito è balzata immediatamente sul piede di guerra la Lega Nord che attraverso l'Europarlamentare Lorenzo Fontana ha subito denunciato la cosa definendola allarmante: "È preoccupante come a pochi giorni dagli attentati di Bruxelles, avvenuti il 22 marzo 2016, i messaggi che le comunità locali di fede islamica d’Europa e d’Italia fanno arrivare non siano affatto rassicuranti. La situazione più preoccupante la leggiamo nelle notizie odierne, in cui viene reso pubblico che il predicatore Tareq Suwaidan, invitato dall’Associazione Islamica che si occupa della formazione degli imam in Italia, sosterrà insieme a sua moglie un vero e proprio tour da Como fino a Reggio Emilia. Nulla ci sarebbe di strano - ha poi proseguito l'esponente delle Camicie Verdi nel suo intervento - se non fosse per il fatto che Suwaidan non solo è uno dei pochi predicatori che dichiara pubblicamente di appartenere alla Fratellanza Musulmana, ma si è anche distinto per posizione drastiche in cui incita all’odio e al martirio contro Israele. Queste sue dichiarazioni lo hanno reso persona non gradita in Regno Unito, Francia, Belgio, Stati Uniti e addirittura in Arabia Saudita i suoi libri sono stati messi al bando nel 2014".