rotate-mobile
Cronaca Centro storico / Via dello Zappatore

Spacciatore arrestato, in Tribunale il giudice lo riconosce

Era stato proprio il giudice Raffaele Ferrario che, nel 2008, aveva già condannato un 31enne marocchino per spaccio di droga.

Curioso siparietto in aula in Tribunale: alla vista dell’arrestato, un tunisino bloccato dai carabinieri per spaccio, il giudice monocratico Raffaele Ferrario lo ha riconosciuto, e da una breve verifica in banca dati emerge che era stato proprio lui a condannarlo nel 2008, sempre per spaccio di sostanze stupefacenti.

L'ARRESTO - Le indagini dei carabinieri di Verona si erano concentrate nella zona di Piazzale XXV aprile e dei magazzini Generali, dopo varie segnalazioni di cittadini di movimenti sospetti in quelle zone. L’arrestato è un marocchino di 31 anni, è stato colto in flagranza mentre spacciava eroina a due tossicodipendenti veronesi. Pregiudicato per stupefacenti, uscito dal carcere nemmeno un anno fa, è già noto ai militari in quanto arrestato ai tempi delle “ex Cartiere”, sempre per spaccio di stupefacenti. Allora era addirittura minorenne, ma quando i militari lo hanno notato nel centro cittadino lo hanno subito riconosciuto, e da lì sono partiti gli appostamenti in borghese per verificare se fosse dedito alla stessa attività. Arrestato per spaccio di sostanze stupefacenti continuato, è comparso davanti al giudice monocratico, Raffaele Ferrario, che ha convalidato l’arresto e accolto la richiesta di termini a difesa rinviando il processo al 27 marzo 2013, disponendo nel frattempo la custodia cautelare in carcere.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Spacciatore arrestato, in Tribunale il giudice lo riconosce

VeronaSera è in caricamento