Spacciava eroina tra i giovani, arrestato 36enne

Era nel giro da poco, tre mesi circa. I suoi clienti erano principalmente i più giovani, che lo conoscevano con lo pseudonimo di Ala. I carabinieri della Compagnia di Verona, a conclusione di un’attività d’indagine scaturita da un arresto effettuato nel maggio dell’anno scorso, hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere ai danni di Sofian Benasleh, un tunisino di 36 anni.

I militari del nucleo operativo hanno acquisito elementi di colpevolezza a carico di Sofian Benasleh, ritenuto responsabile di aver spacciato per circa tre mesi, quotidianamente, dosi di eroina a cinque giovani veronesi. I carabinieri, partendo dall’arresto effettuato a maggio dello scorso anno, hanno ascoltato testimoni, sottoposto agli acquirenti, che spesso conoscevano il tunisino con l’alias di Ala, fascicoli fotografici e studiato i tabulati telefonici, così da accertare che il 36enne cedeva, per un prezzo variabile dai 20 ai 30 euro a dose, eroina ai giovani del capoluogo scaligero.

Ricostruite le fasi dello spaccio, i carabinieri hanno depositato alla Procura della Repubblica una richiesta di ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico del tunisino che è stata emessa dal gip che ha concordato con le risultanze investigative dei carabinieri. Arrestato dai carabinieri del nucleo operativo Sofian è ristretto presso il carcere di Montorio.