Nessuna traccia del 34enne scomparso: sospese fino a domani le ricerche
Sono state scandagliate le acque del bacino idrico a Grezzano nei pressi del quale era stato ritrovato sabato il giubbotto di Damiano, ma finora non sono emerse nuove tracce
Nessun ulteriore riscontro è emerso nel corso della giornata di oggi, domenica 30 dicembre, durante le operazioni di ricerca di Damiano Gaiardoni, il 34enne scomparso da oltre dieci giorni. I vigili del fuoco hanno operato fino al calare della sera nella zona di Grezzano, frazione di Mozzecane, nei pressi di un laghetto per la pesca sportiva e di un invaso per la regolazione delle acque irrigue.
Proprio qui, sabato era stato rinvenuto il giubbotto con ancora al suo interno il telefono cellulare di Damiano. Tutto ciò lasciava presagire che il 34enne avrebbe potuto essere ritrovato scandagliando il fondale del bacino idrico, ma i sommozzatori da oggi all'opera non hanno riscontrato nuove tracce.
In particolare le squadre di ricerca hanno ispezionato un bacino idrico nei pressi della località Pergoletto di Mozzecane ed i terreni limitrofi. I Vigili del fuoco, utilizzando anche personale del nucleo regionale di sommozzatori, hanno lavorato fino al tardo pomeriggio. Le ricerche sono state coordinate dai Vigili del fuoco utilizzando una Unità di Comando Locale (UCL), in pratica una sala operativa mobile per la gestione degli eventi in loco. In tutto erano 15 i pompieri impegnati sull'intervento, con l'impiego di attrezzature ed automezzi specifici tra cui un gommone da rafting per una ricerca particolarmente minuziosa.
I Vigili sono stati integrati da diverse unità di volontari della protezione civile e dai Carabinieri. Le operazioni sono al momento sospese a causa della visibilità pressoché nulla e riprenderanno nella giornata di domani 31 dicembre, quando il bacino dovrebbe essere prosciugato del tutto.