La legge di stabilità 2015 ha istituito nello stato di previsione del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo il fondo per la tutela del patrimonio culturale, con una dotazione iniziale di 100 milioni di euro. A spiegarlo è stato il deputato veronese del PD Diego Zardini che parla di uno strumento concreto che servirà ad assicurare risorse stabili alla tutela del patrimonio culturale e consentirà di pianificare con ragionevole anticipo gli interventi prioritari sul patrimonio culturale sulla base delle esigenze espresse dai territori, e con l'obiettivo di contribuire a rilanciarne l’economia. 

"Si tratta di un investimento che - ha dichiarato Zardini - nella provincia di Verona riguarda l'area archeologica di San Cosimo e Castel San Pietro per un totale di 125.000 euro per il 2016 e che conferma quanto la cultura sia tornata al centro della politica nazionale. Dall'arte all'archeologia, dalle biblioteche agli archivi, dai musei alle eccellenze del restauro, non c'è settore dei beni culturali che non stia ricevendo un impulso significativo in termini economici e politici da questo governo".