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Cronaca Zai / Viale delle Nazioni

Grande distribuzione e trasporto pubblico, due manifestazioni dei lavoratori

I sindacati hanno proclamato per domani davanti ad Adigeo uno sciopero per tutto l'intero turno di lavoro per chi è impiegato in ditte di Federdistribuzione. Per gli autisti invece il presidio è davanti la Provincia di Verona

Un presidio davanti la Provincia dei Verona e un altro davanti ad Adigeo. Giornata di protesta domani, 22 dicembre, per due categorie di lavoratori: quelli dei trasporti pubblici e quelli della distribuzione.

La manifestazione più grande è lo sciopero proclamato dai sindacati per l'intero turno di lavoro per chi è impiegato in aziende associate a Federdistribuzione. Il presidio sarà dalle 10 alle 12 davanti ad Adigeo e con questa mobilitazione i lavoratori chiedono contratti di lavoro e stipendi più dignitosi, ma anche migliori orari e condizioni di lavoro per poter conciliare i tempi della vita con quelli lavorativi.

L'altro presidio è in programma dalle 10.30 alle 11.30 davanti alla Provincia, in via Santa Maria Antica, e riguarda il trasporto pubblico locale, attraversato da due forti cambiamenti in quest'ultimo periodo. La Provincia, infatti, ha deciso di affidare il servizio non più con un bando unico ma con due bandi, spacchettando così il trasporto pubblico scaligero in due parti, la prima per le corse urbane ed extraurbane di Verona e la seconda per le corse urbane ed extraurbane di Legnago. L'altro cambiamento è la decisione di Atv di non rinnovare il subaffido di parte del servizio alla ditta Pasqualini, una decisione che causerà decine di esuberi. I sindacati contestano sia la decisione della Provincia di Verona che quella di Atv e con il presidio di domani chiedono che sia bandita una gara unica per l'affidamento del trasporto pubblico locale per il territorio scaligero e chiedono che sia garantità la continuità occupazionale ai lavoratori della Pasqualini.

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