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Martedì, 23 Aprile 2024
Cronaca Centro storico / Piazza Francesco Viviani

Al Teatro Nuovo la scrittura è donna: 5 ragazze in finale al Campiello Giovani

Le cinque finaliste, tutte donne, provengono una dal Veneto, due dalla Lombardia, una dal Friuli Venezia Giulia e una dalla Sicilia. L’annuncio è avvenuto oggi a Verona nel corso di uno spettacolo al Teatro Nuovo

È stata selezionata oggi, 29 aprile 2016, a Verona la cinquina finalista della 21^ edizione del Campiello Giovani, concorso rivolto ai ragazzi tra i 15 e i 22 anni organizzato dalla Fondazione Il Campiello – Confindustria Veneto.

Le cinque finaliste, tutte donne, sono: Sonia Aggio, 20 anni di Frassinelle Polesine (Rovigo), con il racconto Moritz Gruber; Ludovica Medaglia, 17 anni di Milano, con il racconto Wanderer (Viandante); Martina Pastori, 19 anni di Rho (Milano), con il racconto Le famiglie degli altri; Gaia Tomassini, 21 anni di Trieste, con il racconto Benedetta si è tinta i capelli; Carmelita Noemi Zappalà, 21 anni di Catania, con il racconto Re di cuori.

I racconti sono stati selezionati dalla Giuria Tecnica del Concorso, composta da Giuliano Pisani, Giulia Belloni e Licia Cianfriglia. L’annuncio della cinquina è avvenuto nel corso di un evento al Teatro Nuovo, organizzato in collaborazione con Confindustria Verona e la Fondazione Atlantide, che ha visto protagonisti i 25 semifinalisti selezionati lo scorso marzo dalla Giuria di Selezione del Premio tra gli oltre 300 partecipanti all’edizione di quest’anno del Campiello Giovani.

Lo spettacolo, condotto dal trio Boiler da Zelig, Federico Basso, Davide Paniate e Gianni Cinelli, ha coinvolto i ragazzi e presentato momenti di musica, ballo e teatro. Si sono infatti esibiti i giovani attori di “Controscena Scuola d’Arte” e gli allievi della scuola di Teatro del Teatro Stabile di Verona, diretti da Elisabetta Tescari, che hanno dato voce ai brani tratti dai racconti dei semifinalisti.

Finaliste con Comitato di Gestione e Boiler

Roberto Zuccato, Presidente di Confindustria Veneto e della Fondazione Il Campiello, ha dichiarato: “Il Campiello Giovani è forse l’iniziativa più entusiasmante e gratificante promossa dalla nostra Fondazione. Perché ad ogni edizione coinvolge e valorizza centinaia di ragazzi di talento provenienti da tutta Italia, accompagnandoli, con il supporto di insegnanti e famiglie, a perseguire il sogno di diventare scrittori. Alcuni vi riescono, altri no, ma quello che conta è il progetto educativo e culturale di questo Premio, che vuole incoraggiare i giovani ad esprimere la propria creatività e sul quale gli industriali del Veneto continueranno ad investire”.

Michele Lovato, Presidente dei Giovani Imprenditori di Verona, ha sottolineato: “Crediamo molto in questo concorso letterario perché ha a che fare direttamente con i giovani e con il talento. Oggi vincono i nativi digitali che, a trent'anni di distanza esatti dalla nascita di Internet, hanno ancora più possibilità rispetto al passato di mettere in luce le proprie capacità attraverso la rete. Le nuove tecnologie sono accusate spesso di far morire la scrittura vera a favore di un modo di esprimersi meno dignitoso ma questi ragazzi sono la conferma che il progresso e lo sviluppo non fanno morire tradizioni e cultura, ma le trasformano e le potenziano”.

All’evento erano inoltre presenti Valentino Vascellari, Presidente del Comitato di Gestione del Premio Campiello, Giordano Riello, Presidente dei Giovani Imprenditori di Verona, e un pubblico composto da numerosi studenti delle scuole superiori del Veneto e di altre regioni, e rappresentanti del mondo dell’impresa e delle istituzioni scolastiche.

Il vincitore del Campiello Giovani verrà proclamato nel corso della conferenza stampa finale del Premio Campiello, sabato 10 settembre 2016, scelto dalla Giuria dei Letterati e premiato la sera sul palco del Teatro La Fenice di Venezia durante la cerimonia finale del Premio rivolto ai senior. Il vincitore del Campiello Giovani si aggiudica un viaggio studio in un paese europeo. Da alcune edizioni, inoltre, grazie alla collaborazione con il MIUR il vincitore viene inserito nella giuria delle Olimpiadi di Italiano, mentre il vincitore delle Olimpiadi entra nella Giuria allargata del Campiello Giovani.

Il Premio è sostenuto da Umana, Eni, Save, Allianz, Veronafiere, Anthea, Calearo Antenne, Adacta, Sum, Grafiche Antiga, Prodir, Muve. Il Campiello Giovani si avvale del patrocinio e della Regione Veneto, della collaborazione e del sostegno del Muve, dell’Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto, dell’Associazione Nazionale dei Dirigenti e delle Alte Professionalità della Scuola, delle Olimpiadi di Italiano del Ministero dell’Istruzione, della rete dei Giovani Imprenditori di Confindustria, oltre a beneficiare del costruttivo interesse di molti presidi e docenti delle scuole.

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