San Giovanni Lupatoto, aggressione razzista davanti al supermercato
Vittima un 33enne originario della Nigeria, rimasto senza lavoro, che faceva l'elemosina. Una donna gli avrebbe spruzzato in faccia e in bocca con lo spray al peperoncino dicendo di odiare i neri
Ha 33 anni, è originario della Nigeria ma vive in Italia da qualche anno ed è rimasto senza lavoro. Per andare avanti un paio di volte alla settimana chiede l'elemosina davanti al supermercato di Lidl di San Giovanni Lupatoto. A Giampaolo Chavan de L'Arena ha raccontato che ogni tanto qualche veronese generoso gli dona qualcosa da mangiare all'uscita del supermercato. Con lui però non è stata per niente generosa una donna che pare lo abbia aggredito usando lo spray al peperoncino come arma. E per questa aggressione il 33enne ha presentato regolare denuncia ai carabinieri che hanno identificato la donna colpevole dell'aggressione.
Il fatto è avvenuto il 20 giugno scorso. Secondo il racconto fornito dal 33enne, lui si trovava davanti al supermercato, ha visto la signora e l'ha salutata. Lei si sarebbe allontanata dicendogli di essere razzista coi neri. Lui dice di non averla seguita o importunata. Sarebbe stata lei ha tornare indietro, nascondendo in mano lo spray al peperoncino. Poi, prendendolo per la maglia, gli avrebbe spruzzato il peperoncino prima in faccia e poi in bocca. Altri passanti si sarebbero fermati a soccorrerlo, ma lei diceva loro di smetterla, ripetendo che lei odiava i neri e che se lo avesse visto di notte lo avrebbe ucciso.
Il 33enne nigeriano se l'è cavata con una prognosi di 30 giorni, ma due giorni dopo il fatto ha raccontato tutto ai carabinieri.
