Ruba portafogli e borsette nei locali ma viene vista: 18enne finisce in manette
Le vittime l'hanno inseguita dopo essersi accorte di aver subito il furto e sono stati avvisati anche i carabinieri, che le hanno trovato addosso la refurtiva. I caserma poi, la giovane si è scagliata contro i militari
Una serata movimentata quella che mercoledì ha tenuto impegnati i carabinieri del Norm scaligero nel quartiere di Veronetta, dove una 18enne algerina, nata in Italia e già nota alle forze dell'ordine, si è resa responsabile di furto aggravato e continuato, oltre che di violenza e resistenza a pubblico ufficiale.
Coordinati dalla centrale operativa, i militari hanno raggiunto il luogo indicato e identificato l'autrice di due furti, commessi poco prima in due diversi bar della zona ai danni di altrettante studentesse universitarie. Le indagini poi hanno portato alla luce che la 18enne poco prima aveva approfittato della ressa presente nei due locali pubblici, per appropriarsi di un portafoglio e di una borsetta, venendo però subito scoperta ed inseguita dalle stesse vittime.
Accompagnata quindi in caserma per gli approfondimenti del caso, la nordafricana è stata sottoposta a perquisizione e trovata in possesso dell'intera refurtiva. Vistasi scoperta, la giovane allora si è scagliata ferocemente contro i carabinieri, che l'hanno bloccata e tratta in arresto.
Portata in aula giovedì per il rito direttissimo, la giovane sconterà in carcere una pena di 8 mesi.
