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Cronaca Bussolengo / Via Gardesana

Ruba più di mille euro in vestiti, ma alla fine l'allarme lo smaschera

In due riprese, ha messo a segno i suoi furti nel negozio Sorelle Ramonda, situato all'interno dello Shopping Center di Bussolengo, ma al secondo tentativo non è riuscito a superare indenne la barriera antitaccheggio

Il suo tentativo di fare shopping senza sborsare un euro non è andato a buone fine: sono stati i carabinieri della stazione di Bussolengo ad arrestare, in questo inizio di settimana, K. C., cittadino tunisino classe 1983, resosi responsabile del reato di furto aggravato e già presente nella banca dati delle forze dell'ordine. 

Il ladruncolo era entrato all'interno del negozio Sorelle Ramonda, situato nel centro commerciale Shopping Center di Bussolengo, e dopo essersi fermato per qualche minuto nel reparto “uomo”, è uscito senza acquistare nulla. Circa un'ora dopo è rientrato nell'esercizio per uscire nuovamente mezzora più tardi, ma questa volta è scattato l'allarme quando ha provato ad oltrepassare la barriera antitaccheggio. Il personale dell'attività allora ha bloccato il nordafricano e allertato il 112 di quanto accaduto.
Una pattuglia della stazione locale è dunque arrivata sul posto e ha effettuato una perquisizione personale su K. C., trovandolo in possesso di un maglioncino e di una camicia, nascosti in una borsa. I carabinieri allora hanno deciso di estendere le verifiche anche all'auto parcheggiata nelle vicinanze, rinvenendo altri tre maglioncini. 

È stata così riscontrata la flagranza del reato di furto aggravato e i militari hanno potuto dichiarare in arresto il tunisino, mentre la refurtiva, di un valore complessivo pari a 1.265 euro, è stata restituita ai legittimi proprietari. 
Al termine del giudizio direttissimo che si è svolto al tribunale di Verona, il giudice ha convalidato l'arresto e sospeso la pena. 

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