Un 28enne di origini marocchine, clandestino in Italia, è stato arrestato nella notte tra domenica e lunedì nel centro di Soave, dai carabinieri della compagnia di San Bonifacio, per rapina impropria. 

Il nordafricano si trovava in Piazza Foro Boario dove, approfittando della ressa di persone creata dalla tradizionale Festa dell'Uva, ha sflato lo smartphone dalla tasca dei pantaloni di un giovane del luogo, che si è subito accorto del furto ed ha iniziato ad inseguire il ladro mentre cercava d defilarsi tra la folla. Alla fine il derubato è riuscito a raggiungere il ladro, che però gli ha sferrato un pugno al volto facendolo finire a terra. A quel punto allora sono intervenuti alcuni amici della vittima, che sono riusciti a bloccarlo fino al rapido arrivo dei militari, nel frattempo allertati da alcuni testimoni. 
Il 28enne è stato così ammanettato e trasferito nelle camere di sicurezza di San Bonifacio, mentre la refurtiva è stata subito restituita al legittimo proprietario, che ha riportato lesioni guaribili in 10 giorni.

Lunedì mattina il marocchino è comparso dinnanzi al giudice del tribunale di Verona che, dopo aver convalidato l’operato dei carabinieri, lo ha rimesso in libertà in attesa della prossima udienza prevista per il mese di novembre, con l’applicazione dell’obbligo di presentazione in caserma per tre volte la settimana.