La sua specialità era quella di rubare le borse dal cestello delle bici, così nella mattinata di giovedì, a Verona, ci ha provato per ben due volte nel giro di 20 minuti. Prima ai danni di una donna italiana che si muoveva in sella al proprio mezzo in piazza San Zeno verso Corso Milano, poi è toccato ad un'altra italiana, una volta andato a vuoto il precedente tentativo, che il ladro ha incrociato in via Pontida.
L'uomo si è avvicinato alla seconda vittima con le medesime modalità, riuscendo però stavolta ad appropriarsi della borsa contenente documenti d’identità, cellulare e denaro contante.

Grazie alle descrizioni diramate via radio, gli agenti delle volanti hanno rintracciato il ladro nelle immediate vicinanze, precisamente in via Da Vico. Si era già disfatto della borsa, tenendo con sé solo il denaro contante, che, come emerso dalla perquisizione personale, aveva nascosto all’interno delle scarpe. Il malvivente, vistosi oramai scoperto, subito dopo ha dichiarato dove aveva abbandonato la borsa rubata: quest’ultima, rinvenuta in via Spagna, angolo Via Madonna di Canossa, è stata subito riconsegnata alla legittima proprietaria.
Al momento della denuncia, entrambe le donne hanno riconosciuto come autore del fatto J.J.V., un italoamericano già sottoposto all’obbligo di presentazione giornaliera presso la questura, soggetto noto alle forze di polizia e con precedenti specifici per reati contro il patrimonio.
Sono scattate così le manette ai suoi polsi e, con l’accusa di tentato furto e furto aggravato, è stato arrestato e condotto nelle celle di sicurezza di lungadige Galtarossa. 
Venerdì mattina, in sede di direttissima, dopo la convalida dell’arresto, sono stati chiesti i termini a difesa e l’udienza è stata rinviata il 14 settembre 2017. Nel frattempo è stata disposta la misura della custodia cautelare in carcere.