Ritrovato l'uomo disperso a Cerro dopo 5 ore di ricerche: voleva tornare in città
Ha abbandonato l'albergo dove si trovava in villeggiatura per far ritorno alla propria abitazione al Saval, ma dal momento che non aveva altri mezzi a disposizione si è avviato a piedi
Le ricerche di un 81enne del Saval, scomparso a Cerro Veronese nella giornata di domenica, sono partite intorno alle 15 per concludersi cinque ore dopo con un lieto fine su un sentiero che porta alla località Praole. Secondo quanto riportato dal quotidiano L'Arena, l'uomo voleva fare ritorno alla sua abitazione e, non avendo altri mezzi a disposizione, si è incamminato per raggiungerla, abbandonando l'albergo in cui si trovava durante la mattinata. A quel punto, non vedendolo rietrare, l'albergatore e la famiglia di E.A. hanno prima provato a rintracciarlo sul cellulare, senza perà avere successo, dopodiché hanno lanciato l'allarme.
Alle ricerche hanno partecipato vigili del fuoco, protezione civile e soccorso alpino, che hanno iniziato a battere le strade principali per poi dedicarsi ai sentieri: alcuni testimoni hanno indirizzato i ricercatori nella zona di Lughezzano, affermando di aver visto una persona che corrispondeva alla descrizione. Per sveltire ulteriormente le ricerche, il soccorso alpino ha utilizzato anche i quad, così da muoversi più agevolmente lungo le strade più impervie.
Al calar della sera, quando oramai la preoccupazione sembrava dover prendere il sopravvento sulla speranza, una signora si è imbattuta casualmente nell'81enne ed ha avvisato i soccorritori: E.A., nel tentativo di tornare alla sua abitazione, era arrivato fino in contrada Due Cerri.
L'uomo, da subito apparso stanco e disorientato, è stato accompagnato in centro paese, dopodiché è stato trasportato all'ospedale di Borgo Trento da un'ambulanza per svolgere gli accertamenti del caso.
