Una vera e propria Babilonia, di nome e di fatto. È stato notificato oggi l’ennesimo provvedimento di sospensione dell’attività della discoteca “Babylon” di Lavagno, emesso dalla Questura di Verona a seguito di un ulteriore episodio di violenza, verificatosi mercoledì 11 dicembre scorso e costituito da una feroce aggressione nei confronti e a danno di quattro giovani rumeni per mano di un gruppo di almeno dieci giovani moldavi, verosimilmente ubriachi; fatto questo per il quale sono dovuti intervenire i militari della Stazione Carabinieri di San Martino Buon Albergo.

L’aggressione, scaturita per futili motivi, ha avuto origine all’interno del locale ed ha visto un gruppo di giovani moldavi, sotto l’effetto di sostanze alcoliche, aggredire selvaggiamente le due coppie di rumeni con le quali avevano avuto l’alterco all’interno della discoteca, colpendole con calci e pugni. Delle persone aggredite, una è stata trasportata all’ospedale di San Bonifacio e poi dimessa. Se l’è cavata con una lussazione alla spalla sinistra e prognosi di giorni 25. Altre due si sono procurate lesioni molto evidenti, ma non preoccupanti; la quarta, infine, è riuscita a darsi alla fuga, chiedendo aiuto ed evitando così ulteriori conseguenze.