La rissa degenera al negozio di kebab: un uomo ferito da un collo di bottiglia

Una violenta rissa è scoppiata nella serata di martedì a San Bonifacio, con una persona che è stata trasportata all'ospedale Fracastoro per le ferite riportate. 
La lite è degenerata all'interno di un locale kebab situato in via della Libertà intorno alle 21.30 e avrebbe avuto come protagonisti alcuni soggetti di origine nordafricana, uno dei quali ha ferito il suo antagonista con il collo di un bottiglia. Sul posto si sono così diretti il personale del 118 e i carabinieri di San Bonifacio, che hanno dato il via alle indagini per fare luce sulla vicenda. 

Secondo la sezione veronese di Forza Nuova, si tratta "soltanto l'ultimo di una lunga lista di episodi analoghi, risse, furti, spaccio, ad opera proprio di balordi, immigrati irregolari e non, che considerano evidentemente il centro di San Bonifacio come ideale piazza per i loro affari".

E a pagarne le spese sono purtroppo - prosegue la nota del gruppo -, come sempre, gli onesti cittadini costretti ormai a prendere atto di come il proprio territorio non gli appartenga di fatto più, dal momento che uscire di casa, soprattutto la sera, è diventato un vero e proprio far west!

Come la scorsa settimana nel vicino comune di Gazzolo, dove una violenta rissa tra magrebini, scaturita tra l'altro per una questione di spaccio di droga, è degenerata e uno dei contendenti ha addirittura sparato dei colpi, mentre un altro veniva accoltellato.
E' del tutto evidente che le istituzioni preposte non sono in grado di garantire minimamente la sicurezza dei cittadini che sempre più numerosi si rivolgono a chi, come Forza Nuova, ormai da tempo denuncia le gravi conseguenze di una immigrazione selvaggia ed incontrollata che sta dando purtroppo i suoi frutti.
Molti cittadini, infatti, stanchi ed esasperati di questa situazione, ma soprattutto frustrati dall'assenza di risposte concrete da parte delle forze dell'ordine e della politica, che al contrario è sempre più prona al dilagante business dell'immigrazione, proprio in queste terre, ci chiedono costante aiuto.
E Forza Nuova, come in molte altre zone di Verona, risponde con la consueta immediatezza e si prepara per venerdì 1 dicembre a portare un nucleo di militanti proprio nel centro di San Bonifacio per una prima "Passeggiata per la sicurezza", non solo per presidiare quel territorio a poche ore da un fatto che ha scioccato molte famiglie residenti in quelle vie, ma anche per essere da esempio ai cittadini onesti di San Bonifacio affinchè siano invogliati a dare seguito a questa attività.

Afferma Luca Castellini, dirigente nazionale e Coordinatore per il Nord Italia di Forza Nuova: "Non si tratta di sostituirci alle forze dell'ordine, che anzi ringraziamo per quello che riescono a fare con le pochissime risorse messe loro a disposizione da uno stato sempre più impegnato e attento a tutelare i finti profughi, ma di presidiare il proprio territorio, armati di torce e telefono per avvisare le forze dell'ordine e vigilare affinchè intervengano prontamente là dove necessario”.

"Invitiamo i cittadini di San Bonifacio e paesi limitrofi ad unirsi a noi e scendere in piazza e nelle strade - conclude Castellini - chiamando il numero 3470880288, perchè solo uniti possiamo pensare di riprenderci il nostro territorio e difendere così le nostre famiglie, i nostri figli e i nostri beni da una delinquenza dilagante".