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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Centro storico / Via Pallone

Rischio freddo killer per i senzatetto. Sperotto: "Moratoria per le coperte"

Nelle ultime settimane del 2017 sono stati due i casi di assideramento registrati al pronto soccorso dell'ospedale di Borgo Trento. Il consigliere in seconda circoscrizione chiede un gesto di compassione

Sono stati almeno due i casi di assideramento registrati a Verona nelle ultime settimane del 2017. Due senza fissa dimora che sono stati accolti al pronto soccorso di Borgo Trento e che hanno rischiato di morire di freddo.

Sono storie di persone che esprimono più un disagio che una violazione al decoro della nostra città - scrive Alberto Sperotto, consigliere in seconda circoscrizione per Verona in Comune - Persone che dormono per strada e che, loro malgrado e quasi mai per libera scelta, si trovano costrette a violare il regolamento della polizia municipale che vieta di stazionare e bivaccare. Le conseguenze dell'ordinanza sul decoro spesso si concludono, dopo una nottata passata sottozero, con il sequestro delle coperte. È vero che da dicembre il Comune ha predisposto dormitori, ma è pur vero che non sono accessibili a tutti. Considerando che il sindaco è il responsabile della salute dei cittadini, sarebbe un gesto di compassione togliere il divieto di dormire per strada alle persone senza fissa dimora o, almeno, concedere una moratoria per il periodo invernale dando indicazioni che non vengano rimossi i giacigli dei senza tetto cosicché essi conservino le proprie coperte per la notte.

Questo l'appello lanciato da Alberto Sperotto, nella speranza che venga ascoltato e accolto dalle autorità cittadine in modo da poter scongiurare altri casi di assideramento.

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