È stato ripescato intorno alle 00.45 della notte tra lunedì e martedì, il corpo del ragazzino inghiottito dalle acque del canale Virgilio intorno alle 16 del 29 maggio: i sommozzatori dei vigili del fuoco, hanno trovato la salma a cavallo tra il confine veronese e quello mantovano. 

IL VILLAFRANCA CALCIO PIANGE LA MORTE DI KADIM

La tragedia è avvenuta a Borghetto, nel comune di Valeggio sul Mincio. Il 17enne di origini senegalesi ma residente a Villafranca si era dato appuntamento con alcuni amici nei pressi del ponte VIsconteo, in un punto che si può raggiungere prendendo una stradina sterrata che parte da via Michelangelo Buonarrotti. Lì il giovane aveva deciso di tuffarsi, a pochi metri dal cartello di "Divieto di Balneazione", venendo poi sopraffatto dalla corrente sotto gli occhi impotenti degli amici, che hanno subito avvisato i soccorsi. 
Sul posto si sono precipitati i vigili del fuoco con una quindicina di unità provenienti da Bardolino e Verona, coadiuvate dai nuclei regionali dei sommozzatori e da un velivolo del reparto volo per la ricerca dall'alto. Le operazioni sono proseguite anche con l'aiuto dei tecnici del corso d'acqua, che ne hanno abbassato il livello per consentire ai soccorritori di lavorare in sicurezza. 
Alla fine il corpo del ragazzo è stato ritrovato sul fondo del canale, quando oramai era troppo tardi. 
Sul posto erano presenti anche i carabinieri e la polizia locale.