Lago di Garda. Ricercatori tedeschi per controllare la pulizia delle acque

Ricercatori tedeschi dell'università di Göttingen al lavoro sulle sponde del lago di Garda. Sono partiti con l'attività di campionamento delle acque, attività che fa parte di un progetto di ricerca europeo. Tutto viene coordinato dal responsabile tecnico di Ags, azienda gardesana servizi, Paolo Varotto e dal referente per l’università di Verona Francesco Fatone. La raccolta dei campioni durerà circa una settimana, poi Tobias Licha, team leader del laboratorio di chimica dell’acqua dell’università tedesca, e la ricercatrice Wiebke Werner torneranno in Germania per analizzare i campioni raccolti.

"Prosegue la collaborazione - ha sottolineato il presidente di Ags Alberto Tomei - con le migliori università europee. Le loro analisi serviranno come attività di monitoraggio integrativa a quelle realizzate da Arpav e sono necessarie soprattutto per individuare le principali fonti di contaminanti nel bacino scolante con metodi replicabili negli altri bacini europei".

I ricercatori tedeschi sono i maggiori esperti nel determinare bassissime quantità di sostanze presenti nell’acqua e hanno definito un sistema sperimentale in grado di analizzare fino a un miliardesimo di millilitro. E in questa campagna di campionamento e analisi Licha e Werner cercheranno minime tracce di cento composti tra cui pesticidi, erbicidi, farmaci, antibiotici presenti nel Garda.

"Si tratta - ha spiegato il professor Francesco Fatone - dei cosiddetti contaminanti emergenti, cioè quei contaminanti la cui presenza non è ancora normata a livello europeo, ma che sono studiati secondo i principi di precauzione".