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Cronaca Stazione / Piazzale XXV Aprile

Strappa la collanina dal collo di una donna e scappa, ma viene rintracciato

L'ha rapinata nel piazzale davanti alla stazione di Porta Nuova e poi ha tagliato la corda, ma gli equipaggi delle volanti, dopo aver acquisito la sua descrizione, sono riusciti a trovarlo e ad arrestarlo

La rapina era anche andata a segno e lui era riuscito a sfuggire alla sua vittima, ma grazie alla descrizione gli uomini della questura sono riusciti a risalire a lui e ad arrestarlo. 

Erano circa le 17 del 25 giugno quando la sala operativa del 113 è stata contattata da una donna, la quale ha denunciato una rapina avvenuta ai suoi danni nel piazzale della stazione ferroviaria di Verona Porta Vescovo, per mano di un cittadino extracomunitario che era riuscito a strapparle dal collo una catenina in oro. Acquisita la dettagliata descrizione del rapinatore, diffusa poi a tutte le volanti presenti sul territorio, è scattata la ricerca. 

Intorno alle ore 20, un equipaggio ha intercettato un giovane, che corrispondeva alla descrizione fornita dalla donna derubata, mentre usciva dall’area boschiva che separa via campo Marzo da quella dello scalo ferroviario. Alla domanda dei poliziotti sul perché si trovasse in una zona privata, essendo anche privo di documenti, lo straniero ha fornito una risposta vaga e non esaustiva, ed è stato quindi accompagnato negli uffici di lungadige Galtarossa per gli accertamenti del caso. Nel frattempo la vittima si era recata agli uffici dell’U.P.G.S.P. per formalizzare la denuncia e lì ha riconosciuto il suo aggressore senza ombra di dubbio. 
A quel punto è scattata la perquisizione personale che ha permesso di recuperare una collanina: non si trattava di quella della donna ma bensì un’altra di metallo color oro con l’anello di chiusura del gancio di sicurezza rotto.

Visti gli indizi a suo carico e il mancato possesso di documenti, che lo rendeva facilmente irreperibile, gli agenti hanno deciso di procedere con il fermo di polizia giudiziaria. Alla fine è saltata fuori anche l'identità dell'uomo, si trattava di F.S., egiziano classe 1999, incensurato e senza fissa dimora, che è stato messo a disposizione dell'autorità giudiziaria e portato Montorio. 
L'arresto è stato convalidato dal gip, che ha disposto la custodia cautelare in carcere. 

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