Due ragazzi in difficoltà suol Pasubio vengono salvati dal Soccorso Alpino

Erano circa le 20.30 di venerdì sera quando il Soccorso alpino di Schio è stato chiamato in causa per una coppia di escursionisti che si trovava in difficoltà sulla  Strada delle 52 gallerie nel Pasubio. 
A.R., 24enne originario di Badia Polesine, e E.D.G., ragazza di 21 anni di Castagnaro, erano partiti intorno alle 16 circa da Bocchetta Campiglia per raggiungere Rifugio Papa e tornare indietro, lungo un itinerario che nel periodo estivo richiede circa due ore e mezza per essere percorso: i due giovani però non si erano bene informati sulle condizioni della zona in questo periodo e sono partiti quindi con un abbigliamento sportivo, ma non adatto alla quantità di neve ancora presente sulla strada. La coppia, infatti, dopo aver superato alcuni scivoli ghiacciati, era arrivata in un punto pericoloso sia per proseguire, che per tornare indietro sui propri passi, all'altezza della quarantesima galleria e lì, ormai al buio, aveva chiesto aiuto.
In contatto telefonico con i ragazzi, i soccorritori si sono fatti descrivere il punto dove si trovavano e in cinque sono poi partiti da Bocchetta Campiglia per risalire il percorso. La squadra li ha raggiunti sul sentiero che, al bivio della galleria chiusa per una frana, porta sulla selletta di Val Fontana d'Oro. Dopo averli rifocillati e dotati di un'adeguata attrezzatura, i soccorritori hanno deciso di tornare a valle dalla Strada degli Eroi, più semplice e sicura, così hanno accompagnato i ragazzi fino al Rifugio Papa per poi intraprendere la discesa da quella parte, mentre un altro soccorritore andava loro incontro con la jeep. Ritrovatisi a Malga Fieno con il fuoristrada, i due giovani sono quindi stati riaccompagnati a Bocchetta Campiglia, dove avevano la macchina, quando erano circa le 4.