rotate-mobile
Cronaca

Prostitute in aumento, quadruplicate le multe

Ombre sull'ordinanza di Tosi: "Un fenomeno altalenante". Il bilancio della Municipale

E’ un rapporto di ventuno pagine quello stilato dal Comando della polizia municipale di Verona, presentato stamane a palazzo Barbieri dal comandante Luigi Altamura e dal sindaco Flavio Tosi. Pagine fitte di cifre, di bilanci e di grafici sull’attività operativa del Corpo dal 1 settembre 2009 al 31 agosto 2010. Proprio Altamura parte da un dato informale: quelle 104mila segnalazioni dei cittadini via fax, sms e email ricevute dal primo cittadino in tre anni e mezzo, e girate alla centrale di via del Pontiere. “Una risposta della cittadinanza che fa ben sperare- commenta il comandante- L’anno scorso abbiamo ricevuto 25mila richieste di interventi e posto in essere 47mila presenze sul territorio cittadino”. Più anomalo il dato sulle “ordinanze Tosi” ossia tutti i “provvedimenti del sindaco per affrontare situazioni che influiscono sulla convivenza”. Il dato che appare preoccupante è quello sul contrasto alla prostituzione: il numero registrato nel 2010 è quadruplicato. Da 107 violazioni del 2009, a 454 di quest’anno. Un numero che, come si legge nel rapporto, “è frutto di una grande intensificazione dei controlli e di un ritorno del fenomeno in alcune zone della città”. C’è quindi da chiedersi se la politica di contrasto, e successiva proibizione, non si sia rivelata fallace.

Su questo il Comune appare intransigente. E le parole rassicuranti provengono dal sindaco Tosi in persona, che fa sapere come “il fenomeno della prostituzione segua un andamento altalenante che prima si affievolisce, poi torna più presente, e infine si esaurisce. È l’aumento dei controlli a fornire più dati sulla repressione del reato”. Rispetto al 2009, i controlli sono aumentati da 926 a 1210, circa del 20 percento. Sta di fatto che sia i vigili che i carabinieri registrano un aumento considerevole di giovani ragazze sulle strade. Non fosse anche per le ultime 17 violazioni di stanotte in Zai, che vanno ad aggiungersi al dato iniziale di 454. Già a luglio era riemerso il problema della statale 11, meta prediletta del sesso a pagamento, e su cui anche i carabinieri di Peschiera avevano spostato le attenzioni dei servizi notturni.

Facilmente “inquadrabili”, invece, i dati in aumento sull’ordinanza anti-accattonaggio che appare più gestibile raddoppiando i controlli da 1205 a 2176. Qui le violazioni, nell’ultimo anno, sono aumentate da 241 a 727. Gli altri numeri importanti del rapporto riguardano principalmente la viabilità, il servizio su strade e incroci e nell’aree dei cantieri, raddoppiati da 1039 a 2160. Continua Altamura: “Anche su disturbo, degrado e rumore siamo intervenuti tempestivamente: dall’allarme antifurto, agli animali molesti. Interventi ‘bagatellari’ che nessuno si preoccupa di fare ma che la Municipale punta a ridurre”.  Positivo anche il bilancio sul capitolo che riguarda le attività di polizia giudiziaria: 38mila le persone fermate dalle pattuglie dei vigili, 50mila i veicoli controllati, 17 arrestati in flagranza di reato. Sono invece 7228 le persone identificate, in aumento dal 2009 quando se n’erano registrate 5647. Diminuite le patenti ritirate per guida in stato di ebbrezza, che passano da 235 a 191, mentre aumentano da 8 a 16 i casi di guida sotto l’effetto di stupefacenti. Dimezzati, infine, i casi di furto, passati da 402 a 289. “Riusciamo ad ottenere risultati così importanti- conclude Altamura- grazie alla rete istituzionale che a Verona funziona alla perfezione: tutte le forze dell’ordine cooperano e collaborano assieme”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Prostitute in aumento, quadruplicate le multe

VeronaSera è in caricamento