rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Bovolone / Via Giuseppe Garibaldi

Servizio idrico. Oltre mezzo milione di euro per 2 progetti nella Bassa

Il Comitato istituzionale del Consiglio di Bacino Veronese ha dato il via libera all'intervento sul depuratore di Bovolone e alla costruzione di nuove condotte di acquedotto a Salizzole, da parte di Acque Veronesi

L’approvazione è arrivata dal Comitato istituzionale del Consiglio di Bacino Veronese, che nell’ultimo Cda di luglio ha dato il via libera a due progetti di Acque Veronesi che riguardano il sistema idrico nella Bassa. Due interventi che, insieme, superano il mezzo milione di euro: uno riguarda il depuratore di Bovolone e l’altro la costruzione di nuove condotte di acquedotto a Salizzole. Due opere che hanno molto in comune, dato che in futuro la rete acquedottistica di Salizzole sarà sempre più allacciata a quella di Bovolone. Ma è solo il primo passo di un intervento più ampio che mira al potenziamento di tutto il sistema idrico della Bassa.

IL DEPURATORE DI BOVOLONE - Adeguare, rimuovere le parti usurate o in disuso e sostituirle con delle nuove. E poi riorganizzare i volumi, migliorando la funzionalità. Il depuratore di Bovolone sarà presto oggetto un "restyling" obbligato, data l'usura di alcune sue parti, grazie all’approvazione da parte del Comitato Istituzionale del Consiglio di Bacino Veronese del progetto definitivo “Adeguamento funzionale dell’attuale impianto di depurazione – Comune di Bovolone”.
Il Consiglio di Bacino Veronese ha dato quindi il suo via libera al progetto, che ammonta a 463mila euro e rientra negli obiettivi di Piano d’Ambito. Inserito a pieno titolo nel Piano degli Interventi 2016-2019 di Acque Veronesi, l’intervento è finanziato interamente dalla stessa società di gestione mediante i proventi da tariffa.
Cosa prevede l’adeguamento del depuratore di Bovolone? I lavori interessano in particolare il comparto di dissabbiatura, il partitore di portata, l’inserimento di un ispessitore dinamico dei fanghi, la riorganizzazione dei volumi del comparto biologico. L’obiettivo è riattivare il comparto di dissabbiatura, di migliorare l’abbattimento dell’azoto riorganizzando i volumi del biologico e di migliorare il trattamento dei fanghi. Si andrà quindi a migliorare la funzionalità del depuratore, ma si manterrà la sua potenza attuale.

LA RETE ACQUEDOTTO DI SALIZZOLE - Anche il progetto “Realizzazione di una nuova dorsale per interconnessione rete acquedotto tra Salizzole e Bovolone – Comuni di Salizzole” è stato approvato dal Consiglio di Bacino: l’intervento, del costo di 110mila euro, prevede la realizzazione di una nuova condotta a servizio del Comune di Salizzole, collegata a Bovolone, per una lunghezza di quasi un chilometro. Bovolone è un punto importante nella cartina idrica dell’ATO (ambito territoriale ottimale) della Bassa: è lì che si trova la “centrale di pozzi” da cui si attingere in falda l’acqua, portata attraverso le reti acquedotto a diversi comuni, tra cui Salizzole. Attualmente è collegata da una sola rete: l’addutrice che si costruirà porterà più acqua.
L’opera fornirà così una doppia alimentazione al Comune di Salizzole e ha lo scopo di garantire maggiore qualità e sicurezza del servizio. L’obiettivo è migliorare e potenziare il collegamento della rete idrica di Salizzole al sistema acquedottistico di Bovolone, superando le criticità che si verificano nei periodi di maggiore richiesta. Lungo la nuova adduttrice sarà inoltre possibile l’allacciamento di sette nuove utenze.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Servizio idrico. Oltre mezzo milione di euro per 2 progetti nella Bassa

VeronaSera è in caricamento